Il Parroco, i Consigli, Amministrativo e Pastorale dopo attenta valutazione hanno deciso concordemente di non organizzare per quest'anno la Manifestazione arrivata alla 22 Edizione di Settembre sul Sagrato.
La manifestazione si reggeva sui contributi Regionali e Comunali e sul volontariato della Parrocchia e sul contributo economico della Parrocchia seppur in minima parte.
Già l'anno scorso sono mancati i contributi regionali e siamo ancora in attesa di quelli comunali del2009 e 2010.
Si poneva la domanda: La Parrocchia doveva supportare economicamente il tutto come ha fatto lo scorso anno?
Dopo matura riflessione i vari Consigli unitamente al Parroco, hanno preso la decisione di non organizzare per quest'anno la Manifestazione.
Guardandoci attorno non ci siamo sentiti di spendere alcuna cifra per festeggiare,quando la povertà sta avanzando velocemente nelle nostre famiglie, e di
essere più attenti alle situazioni di disagio parrocchiali e non. Ci auguriamo che la Chiesa Diocesana faccia una grande riflessione nel prossimo Convegno ecclesiale sulla scelta preferenziale dei poveri e finisca una buona volta a organizzare feste patronati che sembrano piuttosto pagane e folkloristiche anzicchè espressioni di fede, con cifre ..... degne di ben altro uso.
In queste occasioni la Storia della Chiesa ci insegna che la strada da percorrere è quella della comunione = condivisione vissuta e costruita nel corpo della Chiesa con delle priorità sempre evidenti in essa che sono i poveri, i fanciulli, l' educazione, la famiglia ecc.
Non ci facciamo maestri di nessuno, non lo siamo e non abbiano la presunzione di farlo, ma ci siamo chiesti : come possiamo festeggiare quando molti altri fratelli sono ...
Vuole essere una provocazione che ci aiuti a trovare strade nuove, insieme, per il nostro popolo, la Chiesa universale e locale, che per la sua piccola conformazione può diventare veramente quella che il Suo Fondatore voleva e vuole ancora.