Al Torrione di Forio il XVII Premio nazionale di Poesia “Ischia l’isola verde"
Il Concorso di Poesia “Ischia l’Isola Verde”, che ha lo scopo di stimolare la riflessione e la creatività e promuovere i valori umani, sociali e culturali, nonché il territorio e le tradizioni dell’isola d’Ischia, trova il suo naturale esito al Torrione di Forio sabato 21 settembre 2019.
La competizione poetica è organizzata fin dal 2002 dall’Associazione Giochi di Natale, che, nonostante il nome invernale è attiva tutto l’anno. Durante la premiazione saranno distribuiti i numerosi premi in palio consistenti in trofei realizzati da ceramisti isolani e menzioni di merito. La particolarità di questo concorso è che ogni edizione ha una dedica, ma c’è sempre un tema libero. Gli elaborati dei Poeti giungono in forma anonima alla Giuria, che esprime duplice votazione, sia per il tema libero sia per la dedica, in modo tale che siano assegnati dei premi speciali alle migliori poesie aventi come argomento quello della dedica. Le opere, originali, non devono aver partecipato a edizioni precedenti del concorso né aver vinto primi premi in altri. Esse possono essere in lingua italiana o in dialetto; queste ultime possono essere accompagnate da una traduzione in italiano.
Le opere sono pubblicate in un’antologia cartacea e distribuite gratuitamente ai concorrenti, o scaricabili dal sito www.giochidinatale.it, e dalla pagina http://www.iltorrioneforio.it/eventi-2/eventi-2019-da-luglio-a-dicembre/eventi-2019-settembre/9-i-mille-minuti-dellattesa/ dove si possono trovare gli elenchi dei vincitori, il regolamento completo e notizie sulle altre iniziative dell’Associazione.
Questa edizione è dedicata a “L’Attesa”, Il tema di quest’anno ha, nei millenni, suscitato un ampio dibattito, psicologico, pratico e artistico.Senza i Poeti, che copiosamente hanno aderito anche a questa edizione, non sarebbe stato possibile portare avanti il progetto teso non solo alla diffusione della Poesia ma anche alla rivalutazione dei rapporti umani sia per renderli meno fuggevoli, sia per rinsaldare vincoli a volte trascurati nel tempo. L’Associazione Giochi di Natale, grata ai Poeti, alle Giurie e a quanti hanno dato il proprio contributo alla fervida discussione sviluppata intorno agli argomenti proposti in questi diciassette anni, intende sottolineare la valenza della Poesia nei rapporti umani. L’inutile che serve, perché carmina non dant panem, trova tantissimi appassionati che hanno abbondantemente impegnato la Giuria guidata dalla Preside Angela Procaccini. Con la dedica di questa edizione, L’Attesa, inizia un nuovo ciclo più intimistico, che riguarda non solo le proprie aspettative personali dall’imminente o prossimo futuro, ma anche le prospettive universali dell’umanità.
Per poter introdurre il tema trattato nella recente edizione è necessario fare una premessa per cercare di rispondere alla domanda: ma che cos’è il tempo? Cosa intendiamo esprimere con il concetto di “Tempo”? Secondo le nostre conoscenze nulla è più misterioso ed enigmatico del tempo; esso ci appare come la forza più grande ed inarrestabile dell'universo, che ci accompagna inesorabilmente dalla culla alla tomba. Di fatto è l’unica nostra vera proprietà che, volendo, possiamo gestire a nostro piacimento e che, quando non sarà più a nostra disposizione, non porteremo con noi, al pari di ricchezze o beni accumulati. Che cos'è dunque il tempo? Secondo le enciclopedie, il tempo è la dimensione nella quale si concepisce e si misura il trascorrere degli eventi. Esso induce la distinzione tra passato, presente e futuro. Scienziati, poeti, artisti e filosofi, hanno provato a descrivere quello che è uno dei grandi quesiti irrisolti dell'uomo. Ci saranno riusciti anche gli aedi che vi aspettano il 21 settembre 2019 alle 19.00?
L’Associazione Culturale Radici, in perfetta sinergia con l’Associazione Giochi di Natale, e con lunga collaborazione precedente, invita i graditi ospiti e la comunità isolana alla manifestazione che sarà allietata da una sorpresa degli Chef Arturo Silvetti e Antonio Ballirano.