Giugno è il mese che vede l’isola d’Ischia trasformarsi in una vero set cinematografico.
Il Castello Aragonese diventa così ‘glocal’, universo internazionale di artisti, attori e registri, un cinema di coesistenze, di stranezze e meraviglie.
Quando si gira l’isola viene da chiedersi come fosse in passato illuminata dalle scene di tramonti ancora attuali, in cui terra e magia, oggi come allora, favoriscono lo scambio di vezzi e passatempi allo stesso modo delle star di Hollywood.
Ma Ischia a Giugno è anche tradizione e cultura con la rituale festa di San Vito, patrono di Forio, che richiama un fermento singolare durante la celebrazione dei riti e dei festeggiamenti mentre non passa inosservata la folla immensa e compatta che inonda le strade. É il 15 Giugno, giorno della morte del giovane Vito, che il sentimento di devozione si può toccare con mano, mentre si percorrono i viottoli della festa e sui lati scorrono le esposizioni di torrone e caramelle.
Ma a giugno vogliamo parlare anche di mare ed ecologia marina, grazie alla collaborazione della stagione zoologica Anton Dohrn che ci si occupa di tassonomia integrata degli organismi marini e dove si effettua identificazione di organismi marini. Per la raccolta di organismi, la misura di fattori ambientali e la sperimentazione in situ, lo staff tecnico e scientifico del Centro di Villa Dohrn utilizza in modo preponderante le tecniche immersione scientifica subacquea.
Proprio come in un film l’isola ha tante scene e ricopre diversi ruoli in questo mese di giugno che apre la stagione estiva.
Ischia è tutto questo e molto di più…
dalla Redazione
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