Ischia News ed Eventi - Libri

Giovedì 19 marzo, ore 17.30, Biblioteca Antoniana, presentazione del libro di Rosario de Laurentiis: “La Torre Guevara di Ischia. Ischia nel '400 e '500: Storia delle famiglie D'Avalos e Guevara” edito da Doppiavoce Napoli.

Interverranno: Ilia Delizia -Presidente del Circolo Sadoul- Arturo Martorelli dell'Istituto Italiano Studi Filosofici e la giornalista Isabella Marino.

Al termine il gruppo strumentale-vocale La Ghironda, diretto dal Maestro Carmine Pacera, proporrà un selezione di brani di musica antica

Si terrà Domenica prossima 1 Giugno alle 20.45, nella sala della Confraternita SS.Annunziata di Panza, l'incontro promosso dall'associazione giovanile Moveo con Sergio Magarelli, autore del libro "Disturbare il manovratore – Politica e Chiesa in Don Tonino Bello".

Sergio Magarelli si è laureato in Scienze politiche con una tesi su Don Tonino Bello. Giornalista pubblicista, è autore di alcuni saggi e biografie. Per il settimanale diocesano di Molfetta "Luce e Vita" ha pubblicato "Don Tonino Bello servo di Cristo sul passo degli ultimi" (1996).

594 pagine per raccontare, dal proprio punto di vista, circa o oltre trent'anni della vita pubblica italiana. Quelli che vanno dalla fine degli anni '60 alla fine degli anni '90 e raccontare tutto di se stesso in una sincera confessione pubblica senza veli. A 70 anni esatti e cioè in un' età avanzata in cui si tracciano bilanci di una vita o in cui si è diventati saggi , finalmente, e semmai si scrive della vecchiaia come Cicerone nel "De senectute". I Ricordi sono della vecchiaia. Norberto Bobbio, il padre del liberalsocialismo italiano, chiamò il suo ultimo libro come quello di Cicerone e sottolineò che "mentre il mondo del futuro è aperto all' immaginazione e non ti appartiene più, il mondo del passato è quello in cui attraverso la rimembranza ti rifugi in te stesso, ritorni in te stesso, ricostruisci la tua identità, che si è venuta formando e rivelando nella ininterrotta serie dei tuoi atti di vita, concatenati gli uni con gli altri, ti giudichi, ti assolvi, ti condanni, puoi anche tentare, quando il corso della vita sta per essere consumato, di fare il bilancio finale".

Come ogni estate torna APPRODI D’AUTORE, la kermesse ideata e prodotta ormai da ben undici anni dall’intraprendente e sempre poliedrica casa editrice partenopea: dopo il vernissage caprese del mese di giugno, eccola sbarcare sulla nostra isola. Domenica 1 luglio alle ore 18.30 presso la terrazza del cafè letterario della Villa LA COLOMBAIA di Luchino Visconti si aprirà l’edizione 2012 (è uno degli eventi più amati da turisti e residenti tra quelli estivi all’ombra del Torrione e per l’occasione si potrà usufruire della navetta-bus che dal porto di Forio accompagna alla Villa).

Pietro Graus ha dimostrato una versatilità che è stata nel tempo una delle armi vincenti della sua casa editrice. E’ uscito dai moderni uffici del superbo e bellissimo Palazzo Sansevero nel cuore di San Domenico Maggiore a Napoli e si è aperto a tutte le realtà che lo circondavano. Autori campani naturalmente, ma non solo: da tutta Italia moltissimi esordienti sanno che un manoscritto su cui punti l’interesse la Graus è degno davvero di attenzione e magari vedranno realizzare il proprio sogno di pubblicazione. APPRODI è tutto questo: un proscenio, una kermesse dove parlare di libri e di cultura in un modo informale che superi i soliti grigi appuntamenti per addetti ai lavori, dando spazio al comune sentire degli autori (esordienti ma non solo) e ancora spettacolo: eventi musicali e di intrattenimento. Insomma un evento che da 11 anni riesce a parlare di libri ma con leggerezza, uno stile vincente di cui anche l’Isolaverde deve essere grata. E’ ormai noto quanto l’editore napoletano abbia puntato su Ischia nell’ultimo anno: è andato a caccia dei talenti ischitani, di stili e tipologie diverse: inutile nascondersi, il bilancio dopo un anno è davvero positivo.

La rassegna letteraria “Ischia libri d’A…Mare”, ispirata al tema “Intrecci letterari”, giunta alla XVI edizione, dedica una serata all’arte della seduzione. Stasera, lo psichiatra e sessuologo Willy Pasini, autore de “La seduzione è un’arma divina” (Mondadori), alle ore 21,30, in piazza Santa Restituta, a Lacco Ameno d’Ischia, insieme al giornalista Gianni Ambrosino, tratteggerà la storia della seduzione per dimostrare come ne esistano una “buona”, volta a conquistare il partner, ed una “cattiva” fine a sé stessa.

La rassegna Ischia libri d’A...Mare”, ispirata al tema “Intrecci letterari”, prosegue la XVI edizione con una testimonianza sulla mala giustizia attraverso le storie di personaggi noti e meno noti, che l’hanno vissuta sulla propria pelle. I casi di errori giudiziari sono un fenomeno reale e in forte crescita nelle aule dei tribunali italiani. A confrontarsi con l’inviata di Matrix, Ilaria Cavo, autrice de “Il cortocircuito” (Mondadori), nella serata di venerdì scorso in piazza Santa Restituta, a Lacco Ameno d’Ischia il giornalista Gianni Ambrosino, e l’avvocato e scrittore Pompeo Onesti. Ha moderato l'incontro Filippo Di Iorio. Politici, imprenditori, star dello spettacolo e molto più spesso comuni cittadini sono vittime di frequenti errori, omissioni o banali equivoci con conseguenze drammatiche per le loro vite: nella maggior parte dei casi, a causare un calvario di anni, a volte anche decenni, la lentezza della burocrazia italiana. Ilaria Cavo, esperta di cronaca nera e giudiziaria, si addentra nelle storie di alcune di queste persone, vicende spesso angosciose, a volte tanto assurde da apparire grottesche, raccontando i retroscena più contraddittori di queste ingiuste detenzioni.

Sembra un libro d'altri tempi, con una nostalgia tutta sua, il libro edito da Città Nuova Editrice, dal titolo "Cerco un Paese innocente. Il sogno di Giovanni Parolin", scritto da Pasquale Lubrano Lavadera, che ha conosciuto personalmente Giovanni Parolin, agricoltore dell'Alta Padovana con una storia di vita molto particolare. In tale romanzo, Lavadera ne traccia ogni fase: dalla sua infanzia, al periodo giovanile, soffermandosi su vari status: militare, marito, padre.

Ciò che però contraddistingue fortemente Giovanni Parolin è la sua esperienza professionale, la presidenza della cooperativa agricola "La Battistei", sorta nel comune Cittadella, in provincia di Padova, ancora oggi meta di visitatori e turisti. Qual era l'idea portante alla base di tale cooperativa? Il rispetto per la natura, la campagna in particolare, i cui risultati necessitano di pazienza, amore, attesa dei tempi giusti, impegno e sacrificio.

Altri articoli …