Danza tra mille bottigliette per sensibilizzare la cittadinanza sulla necessità del “plastic free”: iniziativa legata all’Ischia International Festival of Philosophy
Due ragazze danzano circondate da mille bottiglie di plastica in una piazza degli Eroi completamente libera dalle auto: volteggiano immerse tra i rifiuti, manifestando – attraverso un flash mob – l’inderogabile necessità di cambiare marcia, mettendo al bando la plastica monouso. E’ uno dei momenti più toccanti del mese del senso civico di Ischia, legato alla quinta edizione dell’Ischia International Festival of Philosophy (22-29 settembre) e a “Eticit(t)à”, che si è articolato una serie di campagne, messe a punto insieme dall’associazione Insophia con il Forum dei Giovani di Ischia e volte alla sensibilizzazione sociale. L’iniziativa, organizzata insieme ai volontari di Plasticless, ha visto la piazza trasformarsi gradualmente fino ad assumere uno scenario apocalittico, completamente sommersa dalla plastica. In contemporanea, nel centro di Ischia diventato isola pedonale, anche un dibattito in bicicletta sulla mobilità sostenibile e il recupero del “cala cala”, l’antica tradizione del baratto contadino attraverso i canestri intrecciati, che ha animato il borgo di Ischia Ponte con la community “La Borsa Verde 3.0”. “Siamo particolarmente soddisfatti per come filosofia e riflessione abbiano accompagnato, per tutto il mese di settembre, piccoli ma significativi cambiamenti nella popolazione isolana”, spiega Raffaele Mirelli, direttore scientifico del festival.