Venerdì 07 Marzo 2014 si svolgerà ad Ischia presso la Biblioteca Antoniana un seminario, organizzato dall’Odcec di Napoli - Commissione Tributi Locali presieduta dal Dottor Pietro Mauro e coordinata dal Consigliere delegato Mario Michelino , in collaborazione con l’U.C.C.L.I. di Ischia sul tema “ La Nuova I.U.C. e il passaggio da Tares a Tari “ .
Dal 1° gennaio 2014 la legge di stabilità 147/13 ha introdotto un nuovo tributo, l’imposta unica comunale, (IUC) che si compone di tre tributi l’IMU, la TARI e la TASI. di cui gli ultimi due diretti rispettivamente alla copertura dei costi del servizio di raccolta e di smaltimento e dei servizi indivisibili.
Mai come questa volta i Comuni saranno tenuti ad approvare i relativi atti regolamentari e tariffari entro tempi utili per assicurare ai contribuenti di adempiere correttamente ai propri obblighi tributari.
La nuova imposta è infatti caratterizzata da una disciplina che necessita l'intervento di adeguamento da parte dei Comuni. Basti pensare alla circostanza che le agevolazioni e le esenzioni della TASI e della TARI sono introdotte con regolamento e che il Comune può stabilire le aliquote TASI fino al loro azzeramento.
La Tari è il tributo destinato a finanziare i costi di raccolta e smaltimento rifiuti, in sostituzione della Tares, è dovuto da chiunque, a qualsiasi titolo, occupa o conduce locali, indipendentemente dall’uso a cui sono adibiti, mentre è esclusa per le aree scoperte pertinenziali o accessorie non operative (giardini condominiali, cortili, ecc) e le parti comuni dell’edificio non detenute o occupate in via esclusiva (ad esempio, tetti e lastrici solari, scale, aree destinate al parcheggio).
La TASI, il tributo finalizzato alla copertura dei servizi indivisibili, è strettamente collegato all'IMU, poichè l'aliquota massima che può essere complessivamente raggiunta per i due tributi è quella massima prevista nel 2013 per l'IMU, salvo l’applicazione dell’ulteriore 0,8 x mille di maggiorazione, introdotta da un recente decreto legge. La Tasi è destinata al finanziamento dei servizi comunali rivolti alla collettività, come manutenzione del manto stradale, pubblica illuminazione, eccetera, soggetto passivo è il possessore o detentore di fabbricati, aree scoperte, aree edificabili.
Anche i termini e le modalità di versamento della IUC sono fortemente improntati ad un'ottica federalista del nuovo tributo, poichè il Legislatore non ha fissato ad esempio le date per il pagamento delle componenti della IUC ma ha semplicemente stabilito le linee guida entro cui dovrà svolgersi l'autonomia regolamentare dei Comuni.
Il seminario ha lo scopo di offrire agli operatori del settore (Comuni, soggetti abilitati alla riscossione dei tributi locali, imprese, professionisti ecc.) le indicazioni utili per l'applicazione dei nuovi tributi.