Presso la sede della Camera di Commercio di Napoli in Piazza Bovio s’è tenuto nella mattinata di ieri un importante incontro promosso dal neonato Consorzio Borgo Ischia Ponte. Alla presenza del sindaco Giosi Ferrandino e dell’Assessore Regionale all’Urbanistica Marcello Taglialatela, si sono infatti gettate le basi per una convinta azione di riqualificazione di Ischia Ponte, “quel fazzoletto di strade che costituisce un po’ il ‘centro storico’ dell’isola tutta”.
In questi termini s’è espresso il Presidente della CCIAA Napoli, Maurizio Maddaloni, ischitano d’adozione, nel promettere il pieno appoggio del consesso camerale alla meritoria iniziativa. Al centro del progetto si staglia l’istituzione di un vero e proprio ‘museo sottomarino’ di Ischia Ponte, i cui scavi sono stati già avviati grazie al sostegno della Soprintendenza archeologica di Napoli e Pompei.
Verranno a breve (si spera) riportate alla luce e restaurate le antiche mura romane e i resti dell'occupazione degli angioini che fecero di Ischia un vitale centro commerciale marittimo. Il cuore del museo sommerso sarà costituito dalle rovine di Aenaria, l'antica isola descritta da Plinio, che gli storici ritengono poi sommersa a causa di una violenta eruzione. Stando al progetto, presto le rovine saranno visitabili anche all'asciutto grazie ad un sistema di telecamere sommerse che permetteranno la visita al museo dalla superficie.
"Il Museo - spiega Giovan Giuseppe Lanfreschi, presidente del neonato Consorzio Borgo Ischia Ponte - si inserisce in un ampio piano di sviluppo locale che comprende la Baia di Sant'Anna, con le rovine sottomarine, ma anche la riqualificazione del lungomare di Ischia Ponte, perché questa splendida zona di Ischia riscopra la bellezza del proprio plurisecolare patrimonio.” Presente all’incontro anche il dirigente scolastico dell’IPSSAR “Vincenzo Telese”, Giuliana D’Avino, secondo la quale è possibile instaurare “un rapporto di sinergia costante tra la scuola ed il territorio. La riqualificazione di Ischia Ponte può rappresentare infatti per i nostri giovani un’opportunità lavorativa da non sottovalutare”.
Di recente la zona è divenuta un centro commerciale naturale e può proseguire il proprio sviluppo anche grazie al sostegno della Regione Campania. La nascita del Museo Sottomarino inoltre rappresenta un vantaggio fondamentale per valorizzare l’area dal punto di vista turistico, purché se ne preservi sempre l’integrità: no ad uno sfruttamento troppo intensivo.I progetti per Ischia Ponte sono "la dimostrazione che fare sistema tra gli imprenditori porta sviluppo", ha affermato l'assessore all'urbanistica della Regione Campania Marcello Taglialatela, intervenuto al tavolo dell'ente camerale. "Già con il centro commerciale naturale di Borgo Orefici si sono avuti buoni risultati e ad Ischia si valorizzeranno le specifiche peculiarità dell'imprenditoria del luogo". Per Taglialatela il concetto si potrà allargare anche "al centro storico di Napoli". L'assessore ha poi sottolineato come "la Regione sarà vicina ai progetti del consorzio anche per gli aspetti legati ai piani regolatori e urbanistici.