Il sindaco di Ischia chiede interveti urgenti dopo i fatti di domenica 17 giugno. «Eventi lesivi dell'immagine di Ischia»
Interventi immediati volti a garantire un miglioramento delle condizioni sia di bordo che a terra all’utenza in conformità ai dettami della normativa vigente in materia, della carta europea dei “Diritti del passeggero” ed altresì in conformità delle Carte dei servizi delleCompagnie.
È la richiesta con la quale si chiude l'ennesima segnalazione di disservizi inoltrata all'assessorato regionale ai Trasporti dal sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino.
Oltre alle croniche carenze delle compagnie di navigazione - ritardi negli arrivi e nelle partenze, cattivo funzionamento degli impianti di aria condizionata, scarsa pulizia ed assistenza di bordo, inadeguata sistemazione dei bagagli – vengono denunciate anche le criticità “registratesi sui punti di imbarco/sbarco nel porto di Ischia, non in ultimo nella giornata di domenica 17 giugno 2012».
L'elenco è lungo: si va dalla completa assenza di assistenza a terra per i flussi di turisti e pendolari in transito sulle banchine alla totale disinformazione sugli arrivi e partenze delle corse occasionali attivate per far fronte agli innumerevoli utenti in attesa di imbarco passando per la scarsa capacità dei vettori di contenere l’utenza ed effettuarne il trasporto nonostante l’attivazione di corse occasionali d’emergenza con conseguente e ripetuto mancato imbarco di un numero consistente di utenti e la conseguente difficile gestione dell’ordine pubblico.
«Rimaniamo in attesa da una risposta regionale, attendiamo un riscontro immediato su fatti significativi che riteniamo estremamente lesivi dell'immagine dell'isola» il commento di Ferrandino.