"Religione senza Dio" è il titolo di un saggio del filosofo e giurista Ronald Dworkin (1931-2013) commentato recentemente da Corrado Augias nella sua rubrica di lettere su "La Repubblica". La tesi di fondo è che può esserci sentimento religioso staccato dalla fede in questo o quel dio avendo come solo vincolo quello di una rispettosa appartenenza al genere umano.
Augias commenta che bisognerebbe sostituire al termine "religioso" quello di "spiritualità" o "fede". "Spiritualità per indicare il bisogno del bello, il senso del mistero istintivo in ogni essere umano non appena alzi lo sguardo dalle povere necessità quotidiane".
Dworkin si batteva per " un'idea di divino come dimensione della ricerca umana e come senso di infinito che trae nutrimento dalla conoscenza". Da qui il bisogno di " accettare responsabilità etiche verso se stessi e responsabilità morali nei confronti degli altri".
"Siamo parte della natura perchè abbiamo un essere ed una durata fisica" e quindi l' educazione alla conoscenza - di fronte al mistero della Vita e della Morte in questo Pianeta di straordinaria bellezza inspiegabile - deve essere assistita da un adeguato senso morale.
Il Natale - in tutto il mondo civile - ci impone la ricerca di una "spiritualità" o di una "fede". La gran parte dell'Umanità si ferma, riscopre la Pace, la Felicità di stare insieme agli affetti più cari e nella quiete generale della società frenetica diventata immobile e silenziosa. La Famiglia a tavola tira le somme del cammino dei suoi componenti e riacquista Speranza per il difficile cammino nell' anno che verrà. Il Natale è bello per questo e unisce tutte le Religioni senza fanatismo perchè ci deve essere una Ragione per spiegare perchè siamo qui ed il Mistero della Natività è il più dolce ed il più romantico.
Auguri a tutte le Amiche ed a tutti gli Amici. Pace per tutti e Coraggio per l'avvenire.