A Ischia il workshop di Pasquale Vassallo rivela la bellezza sommersa delle coste.
I colori sgargianti delle donzelle pavonine e l’occhio sbarrato di uno scorfano, le fiammanti gorgonie sulle pareti sommerse e le uova di gattuccio che promettono nuove, imminenti vite: i fondali di Ischia si raccontano ai partecipanti del workshop di fotografia subacquea di Pasquale Vassallo, organizzato con l’area marina protetta “Regno di Nettuno” e l’ANS Diving.
Una full immersion di due giorni per comprendere i segreti del mestiere direttamente da uno dei fotografi subacquei italiani più apprezzati (nel suo palmares il “Plongeur dʼOr” e il riconoscimento di “Underwater photographer of the year” per la Marine conservation), tra lezioni teoriche e immersioni nella baia di San Pancrazio e lungo il promontorio di Sant’Angelo d’Ischia.
“La regola numero uno è saper osservare – sottolinea Vassallo – ed è impensabile fotografare la vita subacquea senza avere nozioni di base di biologia marina”. I partecipanti al workshop hanno appreso anche alcune tecniche di postproduzione, grazie a un segmento curato dal Giuseppe Matarazzo.
“L’iniziativa, sostenuta dall’area marina protetta, ci lascia in dote una serie di magnifiche istantanee della vita sommersa lungo le coste di Ischia – sottolinea Antonino Miccio, direttore del “Regno di Nettuno” – e siamo certi che continuare a raccontare la biodiversità di questo mare non potrà che incentivarne la salvaguardia e la tutela da parte di tutti, attraendo un turismo sempre più attento e rispettoso del nostro patrimonio sommerso”.