Il clima mite abbinato alle Terme, rende sorgeto, un luogo turistico ambito nel mediterraneo specialmente nei periodi primaverili ed autunnali, quando un tenue raggio di sole è sufficiente a riscaldare un paradiso Termale a cielo aperto!
Sono molti i punti sull'isola d'Ischia in cui, le acque ricche di sali e riscaldate dal calore della Terra, fuoriescono spontaneamente in sorgenti miracolose. In una piccola baia aperta a mezzogiorno, circondata su tre lati da solide pareti di roccia alte dai 70 ai 150 metri, la fantasia di questa magnifica Terra si manifesta con calore.
Nelle fredde giornate invernali, quando i venti da nord spazzano il mare, ed il cielo turchese affonda nel blue cobalto, la baia si popola di qualche isolano ed un pugno di turisti ben informati. Una lunga ma piacevole rampa di scale, divide il parcheggio del ristorante da Gisella, un locale alla mano con persone molto gentili ed un ricco menù, dove è possibile parcheggiare la macchina, fare colazione, bere un buon vino o mangiare un boccone, prima o dopo il bagno, nell’ampia e piacevole terrazza con vista su Sant’Angelo. Una passeggiata di cinque minuti e siamo al mare, dalle rocce fuoriescono dei rivoli di acqua calda con temperature vicine ai 100 gradi che dopo pochi centimetri si riversano in mare. La bassa profondità, per una decina di metri del mare e la presenza di numerosi massi, pietre e ghiaia, ci consentono di creare delle vasche naturali che cambiano continuamente forma al variare della marea.
In una piccola vasca scavata nella roccia, alla fonte della sorgente affluisce l’acqua ad altissima temperatura prima di riversarsi in mare, creando una pentola naturale, utile per cuocere uova, patate, e frutti di mare, usanza che è ancora possibile veder praticare a qualche isolano e turista di vecchia data. Non c’è da perdere tempo, le ore migliori d’inverno per fare il bagno sono da mezzodì fino alle 15,00, in estate vi suggerisco invece di trascorre un’intera notte al caldo delle acque ad ammirare il cielo stellato ed esprimere desideri al passaggio delle meteore. Il sole è caldo, le alte pareti della baia ci proteggono dai venti da nord, ci liberiamo di tutto, in pochi istanti, maglioni, piumini, cappelli sono solo un ricordo, sembra estate, si sta bene anche al sole, ma il mare con quelle vasche fumanti è un vero toccasana. Sono molte le persone anche anziane che superano l’ostacolo della grande gradinata per alleviare gli acciacchi dell’età ed i reumatismi in queste acque miracolose.
Facendo attenzione a non scivolare sulle rocce, ci avviciniamo alle prime vasche, quelle più calde e lentamente ci immergiamo fino al collo. La sensazione è piacevolissima, si è avvolti in un tepore che pulsa, dalle rocce proviene l’acqua bollente, intoccabile e dal mare la fresca che si miscelano in continuazione, creando correnti avvolte bollenti avvolte fresche che stimolano il nostro corpo rilassato, dal torpore delle acque e dalla posizione supina. Sostare è lieto in questo mare, direbbero i Nostri antenati assidui frequentatori di questi luoghi, possiamo starci delle ore senza accusare alcun problema, i più coraggiosi posso anche contrastare il calore delle vasche con un tuffo in mare aperto, tecnica utilizzata per migliorare la circolazione corporea. Non poteva mancare il fango termale e non solo per le signore, una maschera di fango abbinata al bagno caldo, completa il processo di purificazione e rilassamento del Nostro corpo. Un’oretta di tintarella sulle rocce o sulla comoda terrazza, sono sufficienti a riprenderci dal bagno termale e ridonano colore ai nostri corpi bianchi.
E’ arrivato il tempo di prepararsi ed affrontare la rampa, questa volta in salita, ci occorrono dieci minuti, ci soffermiamo alle varie terrazze per riprendere fiato e godere del magnifico panorama, il sole è ancora caldo ma tra qualche minuto scomparirà dietro la montagna, le vasche sono ben visibili e c’è ancora qualcuno che approfitta degli ultimi raggi di sole. E’ stata una giornata indimenticabile, in un luogo incantato che si è conservato intatto ed ha resistito agli irruenti attacchi dell’uomo alla natura ed al paesaggio, niente a che vedere con piscine termali o centri benessere, è la ricchezza della natura e non solo il suo calore ad arricchire ed accresce il nostro benessere! A poco più di un’ora da Napoli e tre da Roma, Sorgeto resta un luogo da scoprire e frequentare per gli amanti della natura e delle sue manifestazioni bizzarre, specialmente nei periodi più tranquilli, anche invernali se non piove ed il mare è tranquillo da mezzogiorno.