La Settimana dei Tre Golfi si articola nelle regate Maxi Yacht, nelle regate IRC e ORC valide per l’assegnazione del Campionato Nazionale del Tirreno 2010 e come selezione al Campionato Italiano Assoluto, secondo la Normativa Federale per la Vela d’Altura, e nella 56a Regata dei Tre Golfi, valida per l’assegnazione del Campionato Italiano Offshore 2010 e del Trofeo d’Altura del Mediterraneo.
Dopo l'esperienza caprese, la regata dei tre golfi sbarca nella Marina di Lacco Ameno, sull'isola d'Ischia, per una settimana entusiasmante di vela e benessere.
Il mare di Forio si colora di Vele per la Pasqua del Signore
Se c’è del verde in paradiso, sicuramente è quel verde, il vero colore della speranza (…) un raggio verde, ma di un verde meraviglioso, di un verde che nessun pittore può ottenere sulla sua tavolozza(…) così Jules Verne descrive il raggio verde nel suo romanzo Le Royon Vert del 1882.
Il RAGGIO VERDE è un fenomeno ottico che viene notato quando il sole, tramontando o sorgendo, crea per pochi secondi un sottile strato luminoso tendente al verde. Dipende dalla rifrazione della luce dall’atmosfera. È raro e affascinante, e può essere magicamente osservato al tramonto dalla terrazza della Chiesa del Soccorso a Forio nelle limpide sere di primavera.
33a America's Cup pronti al via
La 33a America's Cup si fatta attendere per molto tempo, ma dopo due anni di cause intentate dal challenger Americano, le regate tra due dei multiscafi più estremi del mondo, sono ormai prossime.
Ernesto Bertarelli, presidente di Alinghi, è intervenuto alla conferenza stampa odierna organizzata alla base di Alinghi, tutto il team: “La cosa più bella è che negli ultimi 10 anni ho regatato sempre con lo stesso gruppo di persone e questo aspetto è stato molto importante per tutta la nostra l'esperienza. Tre campagne con sempre con lo stesso gruppo, rendono ogni giorno più interessante e più appagante. Il fatto che le fondamenta del team siano sempre state lo stesse sin dagli inizi, rende questa America's Cup particolarmente gratificante e non vorrei essere qui senza avere al mio fianco tutti gli altri componenti di Alinghi. Sarò al timone, ma condividerò questa esperienza con Loïck Peyron. Nessuno di noi sarebbe capace di svolgere il proprio ruolo senza la collaborazione degli altri che sono a bordo. Il team è pronto”.
Il Kitesurf domande e risposte
A seguito degli articoli pubblicati sulla nostra rivista, ci sono pervenute una gran quantità di quesiti riguardanti l’affascinante Sport del “Kitesurf”.
Abbiamo sintetizzato le domande, contattato l’esperto Kiters nonché istruttore IKO Franco Russo ed ecco di seguito le risposte alle vostre richieste:
Come imparare il Kitesurf
Non bisogna mai improvvisare nel kitesurf. E' uno sport estremo perché per quanto facile e veloce sia il suo apprendimento, un banale errore può essere fatale. Per imparare quindi facciamoci guidare da un istruttore certificato possibilmente da una organizzazione che opera con i parametri di sicurezza e secondo standard internazionali e non improvvisati (IKO). Il primo passo è un corso base che insegna cosa fare e cosa non fare per gestire in sicurezza l'attrezzatura e arriva fino alla partenza dall'acqua.
Resoconto della regata raid Ischia 2009
Per la terza volta ISCHIA
- di Francesco Giannatempo, ITA 4000
Eccomi qua, sto cercando di mettere in ordine le idee per scrivere l’articolo della medaglia di legno, il 4° posto. Per il terzo anno siamo andati ad Ischia, ormai sappiamo gli orari dei traghetti, sembra impossibile ma sono tutti molto gentili e disponibili, sarà che la gente del sud è più calda e vede le cose sempre in modo positivo, partiamo giovedì alle 3 da Torino ci vogliono circa 10 ore con il carrello, e il mio pensiero va ad Annibale, Blancato e tutti i ragazzi del sud che per venire alle nostre regate si mettono in macchina per ore ed ore per stare due giorni insieme alla magica classe della F18, avete tutta la mia stima, torniamo al ns. viaggio,
Vela e velocità che passione
Nuovo record per l'Hydroptere. Sabato a Marsiglia, in Francia, l'hydrofoil di Alail Thebault ha navigato per un miglio alla media di 50,17 nodi, nuovo record su quella distanza. L'Hydroptere detiene già il record assoluto di velocità a vela, con 51,36 nodi sui 500 metri, distanza definita dal World Sailing Speed Record Council dell'ISAF per tale primato.