Folla oceanica sul porto che diventa un grande bistrot con le creazioni di chef, pasticcieri e pizzaioli: festa ecosostenibile, il ricavato per un’opera sul territorio.
Una grande festa attorno al porto di Ischia, straordinario biglietto da visita dell’intera isola, che per una lunga sera s’è trasformato in un gigantesco bistrot a cielo aperto, apprezzato da oltre cinquemila persone. Il grande successo della terza edizione di “Stelle in Strada per Assaggi d’Autore” è nei numeri e nella qualità di ricette straordinarie, declinate da oltre 20 chef, 8 pizzaioli e 10 maestri pasticcieri secondo il format di un evento ideato da Nino Di Costanzo, due stelle Michelin con il suo “Danì Maison”, reduce da una stagione straordinaria, e dal vivaista Ettore Guarracino, con la preziosa collaborazione di Pasquale Palamaro, stella Michelin con “Indaco” del Regina Isabella, che ha proposto il suo “Mare di zucca”, originalissima interpretazione dell’alice ischitana.
Da via Iasolino a via Alfredo De Luca un lungo torpedone di stand ha offerto a turisti e isolani il meglio dell’enogastronomia campana, accompagnata dai vini ischitani serviti dall’Associazione Italiana Sommelier. Ma l’evento, organizzato da Acm Comunicazione con il patrocinio di Comune di Ischia e Agenzia regionale per la promozione del turismo della Campania e l’alto patrocino del Parlamento europeo, ha veicolato soprattutto un messaggio volto al rispetto dell’ambiente e alla riduzione dei rifiuti: durante la serata la plastica è stata bandita, si sono utilizzati piatti e posate in materiale riciclato e compostabile grazie alla collaborazione con l’azienda Horeca. E ancora: i proventi dell’iniziativa saranno impiegati per lasciare una traccia visibile e solidale sul territorio dell’isola d’Ischia, come avvenuto per le precedenti edizioni. L’ultima, in particolare, aveva consentito l’inaugurazione della nuova area giochi “Giglio di Mare”, a Lacco Ameno.
“Mi è dispiaciuto molto non esserci quest'anno perché Stelle in Strada è un evento al quale sono particolarmente legato – spiega Nino Di Costanzo, che ha dovuto rinunciare alla serata per concomitanti impegni sulla terraferma – ma ho insistito affinché si svolgesse anche perché con l'isola piena di turisti era giusto andare avanti. Tra l'altro in campo sono scese le migliori espressioni dell'enogastronomia isolana e visto che l'obiettivo è quello di dare un contributo alla terra che amiamo pensiamo di esserci riusciti, ancora una volta”.”.
“Abbiamo visto un pubblico entusiasta e numeroso, che segue con sempre maggiore interessa la crescita del settore food sull’isola d’Ischia, oggi uno dei grandi valori aggiunti per la promozione turistica del nostro territorio”, sottolinea lo chef stellato Pasquale Palamaro.
“Nella gestione di manifestazioni così complesse, finalizzate alla valorizzazione del prodotto Ischia e con chiaro spirito solidale, è fondamentale la sinergia tra pubblico e privato: Stelle in strada, che esalta il binomio turismo-gastronomia, è un esempio virtuoso”, sottolinea Carmen Criscuolo, consigliera del Comune di Ischia e in prima linea nella gestione dell’evento.
“Siamo orgogliosi – spiega il tenente di vascello Andrea Meloni, comandante del Circomare Ischia – che un evento di così grande successo abbia scelto come location il porto d’Ischia, che è senz’altro uno tra i più straordinari approdi del Mediterraneo”.
“Vedere il cuore pulsante di Ischia così vivo ci indica la rotta giusta per far crescere il turismo dell’isola con eventi di alto spessore anche in bassa stagione, esaltando la professionalità e la qualità della nostra enogastronomia”, dichiara Marco Bottiglieri, responsabile dell’Aicast (Associazione Industria, Commercio, Artigianato, Servizi e Turismo) per l’isola d’Ischia.