Ischia News ed Eventi - Trasporti

Riflessioni sulla intermodalità ed i suoi tempi di attesa

Egr. Assessore,

facendo seguito alla segnalazione del 16 aprile, che ancora non ha avuto una risposta da parte Sua ed alla nota che Le ha inviato il Presidente Casale circa le questioni legate all’abbonamento degli studenti pendolari Ischia-Procida (anch’essa inevasa), in attesa di una più ampia discussione nella prossima Consulta per la Mobilità, sottopongo all’attenzione della SV quanto segue:

La tratta Ischia – Pozzuoli è eccessivamente lunga per i tempi di percorrenza e mal si adatta per chi vorrebbe portarsi a Napoli Via Pozzuoli per una ferrovia Cumana che saltando delle corse (ieri 09 maggio dalle 1805 si è passato alle 18.55)  crea lunghe attese nella stazione ferroviaria (oltretutto per niente accogliente !)  e dimezza i tempi del titolo di viaggio  per un’obliterazione che può avvenire solo lontano, all’ingresso di un corridoio–sottopasso oltremodo igienicamente indecente. A riguardo di quest’ultimo punto, un Suo sopralluogo unitamente al Sindaco di Pozzuoli  potrebbe essere utile!

Giorno 11 maggio 2013 avrà luogo l'insediamento nella sede Episcopale del nuovo Vescovo d'Ischia. A seguito della Ordinanza del Comandante della Polizia Locale del Comune di Ischia, emessa per l'occasione, il Servizio della Soc. EAV dalle ore 14.00 e fino alla riapertura della circolazione in via A.de Luca e Piazza degli Eroi, subirà delle modifiche, come di seguito specificato:

Al prof. Sergio Vetrella

Ass. ai trasporti della Regione Campania

Sua Sede in Napoli

Egr. Assessore, facendo seguito allo scambio di idee avute durante i lavori della recente Consulta per la mobilità, sottopongo alla Sua attenzione quanto segue:

piano dei servizi minimi e ruolo della Caremar: ad avviso della scrivente, in relazione al fatto che alcuni servizi OSP godono di contributi statali, sarebbe necessario modificare il quadro orario delle fasce orarie mattutine e serali affinchè vengano sempre e comunque garantiti gli approvvigionamenti minimi, la mobilità lavorativa e scolastica, i rientri notturni. In più, salvaguardando la mobilità e l’occupazione marittima offerta dai privati, occorrerebbe rivisitare il quadro orario della Caremar anzitutto e prioritariamente a qualsiasi altra scelta.

Per quanto riguarda la mobilità marittima mattutina di riferimento all’isola d’ischia l’Autmare propone l’allegato piano orario, a costo regionale zero se si razionalizza quanto oggi ci offre la Caremar. E’ un Piano che fa salve alcune linee essenziali gestite dai privati ed assegna alla caremar un ruolo essenziale nei collegamenti di cui sopra; esso distribuisce le dotazioni navi Caremar tra le tre isole: una nave a Capri, una nave a Procida e due ad Ischia ( di cui una diretta per Napoli e l’altra con accosto a Procida per i collegamenti interisolani e per Pozzuoli ).

Divieto di sbarco per l'isola d'Ischia, emanato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 73 del 26/03/2012.

Limitazioni all'afflusso e alla circolazione dei veicoli sull'isola di Ischia a partire dal 28 marzo 2013 fino al 30 settembre 2013.

DECRETO 15 marzo 2013

Limitazione all’afflusso e alla circolazione dei veicoli sull’Isola di Ischia.

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

  • Visto l’art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come modifi cato con decreto legislativo 10 settembre 1993, n. 360, concernente limitazioni all’afflusso ed alla circolazione stradale nelle piccole isole dove si trovano comuni dichiarati di soggiorno o di cura;
  • Vista la circolare n. 5222 dell’8 settembre 1999, con la quale sono state dettate le istruzioni relative all’applicazione del summenzionato art. 8 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285;
  • Considerato che, ai sensi del predetto articolo spetta al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentite le regioni e i comuni interessati, la facoltà di vietare nei mesi di più intenso movimento turistico, l’afflusso e la circolazione nelle piccole isole di veicoli appartenenti a persone non facenti parte della popolazione stabile;
  • Vista la delibera della Giunta comunale del comune di Ischia in data 1° marzo 2013, n. 22, concernente il divieto di afflusso e di circolazione sull’Isola di Ischia, degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, appartenenti a persone residenti nel territorio della regione Campania;
  • Vista la delibera della Giunta comunale del comune di Lacco Ameno in data 18 gennaio 2013, n. 3, concernente il divieto di afflusso e di circolazione sull’Isola di Ischia, degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, appartenenti a persone residenti nel territorio della regione Campania;
  • Vista la delibera della Giunta comunale del comune di Casamicciola Terme in data 25 gennaio 2013, n. 4, concernente il divieto di afflusso e di circolazione sull’Isola di Ischia degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori appartenenti a persone residenti nel territorio della regione Campania;
  • Vista la delibera della Giunta municipale del comune di Forio in data 9 gennaio 2013, n. 5, concernente il divieto di afflusso e di circolazione sull’Isola di Ischia degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori appartenenti a persone residenti nel territorio della regione Campania, con esclusione di quelli appartenenti ai residenti della regione Campania che dimostrino di soggiornare almeno 15 giorni in casa privata o per 7 giorni in un albergo situato nella frazione Panza in Forio, limitatamente ad un solo autoveicolo per ciascun nucleo familiare;
  • Vista la delibera della Giunta comunale del comune di Barano d’Ischia in data 15 gennaio 2013, n. 1, concernente il divieto di afflusso e di circolazione sull’Isola di Ischia degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori appartenenti a persone residenti nel territorio della regione Campania con esclusione di quelli appartenenti ai residenti nella regione Campania che dimostrino di soggiornare almeno 15 giorni in casa privata con regolare contratto di affi tto, o 7 giorni in un albergo del comune di Barano d’Ischia, limitatamente ad un solo autoveicolo per ciascun nucleo familiare;
  • Vista la delibera della Giunta comunale del comune di Serrara Fontana in data 24 gennaio 2013, n. 8, concernente il divieto di afflusso e di circolazione sull’Isola di Ischia degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori appartenenti a persone residenti nel territorio della regione Campania con esclusione di quelli appartenenti ai residenti nella regione Campania che dimostrino di soggiornare almeno 15 giorni in casa privata con regolare contratto di affi tto, o 7 giorni in un albergo del comune di Serrara Fontana, limitatamente ad un solo autoveicolo per ciascun nucleo familiare;
  • Viste le note congiunte dei sindaci dell’Isola di Ischia, trasmesse dal comune di Ischia con note n. 9s/s e 10s/s del 1° marzo 2013;
  • Vista la nota n. 5186 del 17 settembre 2012 e la nota di sollecito n. 7260 del 18 dicembre 2012, con le quali si richiedeva all’azienda autonoma di cura, soggiorno e turismo delle isole di Ischia e di Procida ed alla regione Campania, l’emissione del parere di competenza;
  • Vista la nota della prefettura di Napoli protocollo n. 17044 del 12 marzo 2013, con la quale si esprime il parere favorevole all’emissione del decreto in questione;
  • Vista l’ordinanza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio - Sez. 3ª - n. 1109 del 18 giugno 1999, che considera i soggetti non residenti proprietari di abitazioni ubicate nei comuni dell’isola di Ischia, come facenti parte della «popolazione stabile dell’isola stessa»;
  • Vista l’ordinanza del Tribunale amministrativo regionale per la Campania - Sez. 1ª - n. 2972/2000 del 21 giugno 2000, che ritiene che la soluzione di riduzione dei veicoli appartenenti alla popolazione residente, proposta dal comune di Barano d’Ischia, in favore di una deroga per gli affi ttuari di appartamenti, costituisca un equilibrato contemperamento degli interessi di sicurezza stradale e di promozione turistica;
  • Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico e Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 13 dicembre 2011, allegato al decreto del Presidente della Repubblica 19 dicembre 2011 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale, n. 301, del 28 dicembre 2011, a mezzo del quale sono state delegate al Sottosegretario di Stato le materie relative al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

TRASPORTI MARITTIMI NEL GOLFO: LA CAREMAR NOLEGGIA IL CATAMARANO "ACAPULCO JET "

Su sollecitazione dell'Assessore ai Trasporti della Regione Campania Sergio Vetrella, la Caremar ha avviato l'iter per il fitto del catamarano "Acapulco Jet" del gruppo Lauro per sostituire sulla tratta Napoli-Procida-Ischia l'aliscafo "Aldebaran", attualmente in manutenzione. Da lunedì prossimo 28 gennaio quindi, e per tutto il tempo necessario, il mezzo noleggiato sarà a disposizione degli utenti per completare il sistema dei collegamenti con le isole del golfo di Napoli, messo a dura prova, in questi giorni invernali, dalla riduzione delle corse veloci e dei collegamenti con navi traghetto che hanno fatto scattare diversi disagi per i pendolari e una preoccupante emergenza per gli approvvigionamenti alimentari e non sull'Isola d'Ischia.

Contro la  soppressione delle corse notturne regionali delle 02.30 ischia - procida - pozzuoli  e ritorno delle 04.30 da pozzuoli, ma non solo!

Carissimi concittadini e lavoratori pendolari, il dado è tratto! Alla manifestazione odierna indetta dall'associazione degli operatori  dell'alimentazione del settore ittico ed ortofrutticolo  diamo la nostra piena adesione come Autmare, in uno con  gli autotrasportatori legati all'ATEC (lombardi, galano, ...), la  federconsumatori e l’insieme delle altre associazioni  isolane, anche su tematiche diverse.

E’ in cantiere un esposto alla Procura contro la Regione per interruzione di Pubblico servizio e turbativa dell'ordine pubblico. Il nostro invito al mondo dell'associazionismo delle isole Ischia e Procida è quello di non perdere questa occasione di lotta e di essere tutti uniti per innescare percorsi istituzionali, locali e regionali, virtuosi ed utile sia per il rilancio del settore dei trasporti marittimi, sia per una svolta significativa di attenzione e di risposta alle varie problematiche che oggi affliggono le nostre comunità (tra le prime mobilità terrestre, salute e giustizia).

Considerazioni  amare

Per evitare ogni equivoco ed interessate strumentalizzazioni sia in riferimento a quanto è stato da me precedentemente denunciato sui fatti di domenica 9/ dic., sia su quello che sto per evidenziare con il presente scritto, confermo la mia solidarietà ai Comandanti ed agli equipaggi delle navi, indipendentemente dalla società di appartenenza,  per le mille “ rivolte” popolari, a volte anche irriguardose, che subiscono per atti che non a loro attribuibili: i tempi di percorrenza, i ritardi, la mancata effettuazione di corse, il dover lasciare a terra persone che eccedono la stazza autorizzata sono nella regola se non s’inverta la politica regionale. E’ dura e non sempre è comprensibile al profano la loro posizione di fronte ad uno dei soprindicati eventi, quando gli equipaggi di bordo sono costretti a fronteggiano le masse arrabbiate a terra; i veri responsabili di certi fatti sono altrove:  nel management armatoriale e nella politica regionale del settore.

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