Ischia News ed Eventi - Un weekend a teatro con l’Associazione Luca Brandi

Un weekend a teatro con l’Associazione Luca Brandi

Una scena de: "L' Antigone"

Teatro
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La festa di Luca Brandi Onlus continua con gli spettacoli dei ragazzi del laboratorio di teatro

Saranno tre i giorni dedicati al laboratorio di teatro dell’Associazione Luca Brandi diretto da Salvatore Ronga. Si comincia venerdì 3 giugno alle ore 21:00 con il gruppo dei più piccoli che presenterà al teatro Polifunzionale “A che serve un libro?”. Sembra una domanda facile, ma non lo è.

I ragazzi del laboratorio teatrale provano a dare una risposta mettendo in scena la loro passione per le storie in un viaggio divertente tra favole a rovescio e gialli poco gialli, tra streghe che vendono mele prodigiose e investigatori un po’ squinternati. Libri da amare, libri da sfogliare, libri da strapazzare, o da lanciare come bombe intelligenti sulle città dove non si legge più.

Sabato 4 e domenica 5, sempre al teatro Polifunzionale alle ore 21:00 sarà la volta di “Faust, un travestimento”, un’opera di Eduardo Sanguineti con la drammaturgia e regia di Salvatore Ronga. La discesa agli inferi come una scorribanda forsennata attraverso periferie post-moderne, le frontiere ultime di una società consumistica che ha smarrito ideali e valori e che si vota allegramente all’autodistruzione. È questo il viaggio che il vecchio professore Faust intraprende dopo aver stipulato con Mefistofele il patto che lo porterà alla dannazione. Perso nei labirinti di un sapere che si è frantumato in discipline sempre più specialistiche, Faust vende l’anima per sperimentare la vita fino in fondo, abbandonando ogni aspirazione metafisica, ogni preoccupazione per l’aldilà. Pubblicato nel 1985, il travestimento di Sanguineti fa il verso all’opera di Goethe attraverso la confezione raffinata di una lingua teatrale che mescola alto e basso, strizza l’occhio alle mode e rimescola neologismi, mai rinunciando alla poesia.

Il dramma di Goethe è, così, calato nella contemporaneità, vittima di uno “straniamento” pop che è allucinazione: Greta sembra un’adolescente che sfoga ogni frustrazione nell’aerobica, Mefistofele veste i panni di uno spacciatore incallito e la cucina della Strega, dove Faust ritrova la giovinezza, evoca in maniera sinistra la più accorsata delle beauty- farm.

La messinscena diventa una giostra di generi teatrali, dove la tragedia si fonde con la commedia, il dramma con la sceneggiata, l’opera lirica con la videoclip, per divertire e commuovere fino alle lacrime.
L’ingresso è gratuito, ma per partecipare alle serate di sabato e domenica occorre prenotarsi mandando una mail a lucabrandionlus@gmail oppure telefonando al 349 43 15757