Ischia News ed Eventi - Isola verde o isola "bianca"? Emergenza neve ad Ischia

Isola verde o isola "bianca"? Emergenza neve ad Ischia

Ambiente
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Ennesima giornata di "vacanze forzate" per gli alunni e gli studenti di Ischia, a seguito dei gravi cambiamenti climatici che da giorni provocano disagi su tutta la penisola italiana, soprattutto settentrionale.

Immediata e pronta la risposta dei vari sindaci: a Barano d'Ischia, non solo la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, ma anche il divieto di transito per i mezzi a due ruote sulle strade comunali, in base all'ordinanza sindacale emessa da Paolino Buono.

Ieri, invece, a Serrara Fontana, un paesaggio completamente diverso da quello a cui si è abituati. Neve ovunque, non solo nel Comune più alto dell'isola, ma anche in altre zone, quali il versante Nord del Monte Vezzi e del Monte Trippodi. A denunciare l'assenza della Protezione Civile, avente un presidio sulla famosa isola verde, Rosario Caruso, sindaco di Serrara.Stanotte è scesa meno neve della notte precedente ma rispetto a ieri le temperature sono state più rigide e quindi quella in strada si è subito ghiacciata» ha dichiarato.

Per risolvere la situazione, lo stesso primo cittadino, insieme all'ex sindaco Cesare Mattera, grazie soprattutto all'aiuto dei Vigili Urbani e di vari volontari, ha ben pensato di spalare il ghiaccio persistente e spargere sale per le vie del Comune. Ciò che raccapriccia è che, dalle affermazioni di Caruso, il cloruro di sodio è stato acquistato in un negozio di Forio.

Forti sono state le sue lamentele. «Per la verità - egli ha aggiunto - una decina di sacchi ce li ha mandati la Provincia di Napoli ma abbiamo fatto tutto noi da soli. La Protezione Civile è stata totalmente assente. Non abbiamo sentito, né visto qualcuno della Protezione Civile». Un nucleo il cui unico punto a favore è stata la predisposizione del bollettino meteo?

Intanto dà speranza l'intervento del ministro all'Ambiente Corrado Clini alla puntata di Ballarò di Floris. :«Faremo riunioni operative con le principali aziende che erogano servizi pubblici per coordinare le misure da adottare per l'emergenza prevista per il prossimo fine settimana, dalle ferrovie all'erogazione di elettricità, all'acqua; – egli dichiara - circa le forniture di gas ''per gli usi domestici" l'erogazione non e' in discussione». Sul ruolo della Protezione Civile, ha dichiarato inoltre che è stata già attuata una riforma, mentre un sentito ringraziamento va al lavoro svolto dall'Esercito italiano.

Quella da sempre definita l' "isola verde" destinata ad imbiancarsi? C'è da chiedersi quali saranno le conseguenze a livello economico dell'emergenza neve sull'approvigionamento delle derrate alimentari, sui trasporti (con riflessi anche sul lavoro dei pendolari), senza contare quanto abbia già inciso l'aumento del prezzo del gasolio. Per ora, da affrontare quelle a livello territoriale. 

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