Dal 19 giugno riparte il servizio a Le Mortelle, zona B dell'Area Marina Protetta. Le barche potranno sostare senza causare danni alle praterie di posidonia e ai fondali.
Tra pochi giorni riapre il campo boe dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. Dal 19 giugno, infatti, sarà possibile ormeggiare in località Le Mortelle, luogo incantato nella Baia di Marina del Cantone a Massa Lubrense e zona B del Parco. Trentacinque boe del tipo manta ray consentiranno alle barche, fino a 24 metri, di sostare in un'area altrimenti vietata, senza utilizzare le ancore e senza causare danni alle praterie di posidonia.
Salviamo le tartarughe marine
Molti avvistamenti e segnalazioni nel weekend. Lo staff del Parco recupera una Caretta caretta morta. Partito il monitoraggio dei nidi in tutta la Campania.
"Prestare la massima attenzione alle tartarughe marine,sia a mare che sulle spiagge, soprattutto in questo periodo di nidificazioni". È l'appello lanciato dall'Area Marina Protetta di Punta Campanella che, nei giorni scorsi, ha ricevuto diverse segnalazioni sulla presenza di esemplari di Caretta caretta nella zona della costiera amalfitana.
Il Gabbiano corso torna a Punta Campanella per nidificare
Individuata una colonia riproduttiva sull'Isca. Raddoppiata anche la popolazione del Marangone dal ciuffo. L'ornitologo Cavaliere: 《Un segnale molto importante. Le politiche di tutela dell'Area Marina Protetta funzionano》.
Un ritorno graditissimo, con il suo inconfondibile becco rosso e il corpo esile e slanciato. Il Gabbiano corso (Ychthyaetus audouinii) è stato individuato pochi giorni fa, in periodo riproduttivo, sull'isolotto dell'Isca, zona B dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. Gli ornitologi dell’Associazione ARDEA (www.ardeaonlus.it), guidati da Vincenzo Cavaliere, hanno infatti avvistato una colonia riproduttiva di discrete dimensioni durante l'ultimo monitoraggio, effettuato la settimana scorsa, a bordo del gozzo dell'AMP Punta Campanella. Il Parco Marino collabora ormai da tempo con gli ornitologi per il monitoraggio delle popolazioni di uccelli marini presenti nell'area.
Una “boa” intelligente per misurare la temperatura del Regno di Nettuno
L’iniziativa dell’area marina protetta con gli studenti dell’istituto tecnico statale Luigi Galvani di Giugliano in Campania. Il direttore Miccio: “Dalle nuove generazioni un messaggio per tutelare il mare”
La temperatura del mare in superficie, a 15 e a 30 metri di profondità, il pH, la temperatura atmosferica: sarà una boa “intelligente”, progettata dagli studenti dell’istituto tecnico statale "Luigi Galvani” di Giugliano in Campania, a restituire i parametri scientifici più interessanti per l’area marina protetta Regno di Nettuno, che abbraccia le isole di Ischia e Procida.
Pulizia spiaggie e fondali del mare
L'associazione Branchie Pulite con sede a Varcaturo di Giugliano in Campania (NA) ha organizzato la manifestazione di sensibilizzazione CACCIA ALL’INTRUSO "R-ISCHIA-MO MENO SE RICICLIAMO DI PIÙ" che si svolgerà presso Forio d'Ischia in data di domenica 06/06/2021 dalle 09:00 alle 19:30
Regno di Nettuno, liberate due Caretta caretta: la tartaruga Liliana presto deporrà le uova
Nel mare di Procida il rilascio dei rettili, ricoverati al Turtle Point del Dohrn. Miccio: “Sensibilizziamo l’opinione pubblica sul rispetto della natura”
Regno di Nettuno, la biodiversità di Procida fotografata dai cittadini
Significativa partecipazione alla City Nature Challenge. Il direttore Antonino Miccio: “La citizen science fondamentale per lo sviluppo del territorio”. Straordinarie foto di Pasquale Vassallo
Gorgonie e corallo rosso, aragoste e salpe. Ma anche uccelli in transito su Vivara e gabbiani reali. E tantissime specie vegetali.