Ischia News ed Eventi - “Ibsen” intima di attivare il servizio mensa “Nulla Interposta Mora”

“Ibsen” intima di attivare il servizio mensa “Nulla Interposta Mora”

Porto di Casamicciola Terme

Società
Typography

L’Istituto Comprensivo “Ibsen” di Casamicciola intima alla Commissaria Straordinaria di attivare il servizio mensa per i bambini della scuola per l’infanzia “Nulla Interposta Mora”.

Il Consiglio di Istituto dell’Istituto Comprensivo “Enrico Ibsen” ha approvato, nella sua ultima seduta, un ordine del giorno all’unanimità, su proposta della consigliera dott.ssa Anna Di Scala, con il quale, rifacendosi alla corrispondenza tra la dirigente scolastica, dott.ssa Lucia Mattera Fralliciardi, e la Commissaria Straordinaria Prefettizia, dott.ssa Gamarra, intima al Comune di Casamicciola di attivare il servizio mensa per i bambini della scuola per l’infanzia alle condizioni del pagamento del 100 per cento del costo del servizio a totale carico dei genitori degli alunni “nulla interposta mora” e cioè senza ulteriore indugio.

L’ordine del giorno sottolinea che il servizio deve essere organizzato – come per legge – dal Comune al quale spettano “tutti gli oneri organizzativi della stazione appaltante” mentre il costo del pasto per il personale docente e non docente addetto al tempo prolungato dei bambini sarà a carico del Comune con il rimborso previsto dal Ministero dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università come per disposizione ministeriale alla quale l’Istituto Comprensivo, espressione locale del Ministero non può non attenersi. Qualsiasi disposizione contraria prevista dal regolamento comunale viene ritenuta unilaterale e caducata e priva di efficacia perché in contrasto con l’ordinamento giuridico vigente.

Il servizio dovrà garantire le più ampie agevolazioni per le assenze dei bambini determinate da malattie in modo da non ulteriormente aggravare il costo per le famiglie e dovrà partire fin dal prossimo 7 gennaio 2014.

Il Consiglio d’Istituto ha anche deciso che copia dell’ordine del giorno venga inviato al Ministro dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed al Prefetto di Napoli per necessaria conoscenza e per eventuali interventi surrogatori.