Al Sindaco di Casamicciola Terme
Ing. Giovan Battista Castagna
Al Presidente del Consiglio Comunale di Casamicciola Terme
Dr. Vincenzo D’Ambrosio
Ai capigruppo in Consiglio Comunale
Avv. Nunzia Piro – lista per Casamicciola
Dott. Arnaldo Ferrandino – lista Rispetto per Casamicciola
Arch. Luigi Mennella – lista Nuova Casamicciola
Oggetto: richiesta di discussione ed eventuale approvazione in Consiglio Comunale ai sensi degli articoli 3-4-15-16-27-37 dello Statuto Comunale in vigore approvato con delibera consiliare n.21 del 15 luglio 2004 del “Progetto di massima di Trasformazione Urbana denominato “I Percorsi delle Therme” e di marketing territoriale denominato “Casamicciola, dove l’Acqua” è vita già ampiamente presentato al precedente sindaco Arnaldo Ferrandino con ipotesi di fattibilità giuridica e piano di fattibilità economica di massima ai sensi dell’art.120 del Testo Unico degli Enti Locali e della legge 241/90 e successive modificazioni con richiesta di massima di fondi europei dal piano 2014-2020 di almeno 100 milioni di euro con uno sblocco dei cantieri per almeno 5 anni ed una capacità occupazionale definitiva stimabile in 200-400 addetti – allegata ulteriore documentazione e proposta di costituzione ai sensi dell’art.15 dello Statuto di una Consulta per lo Sviluppo costituita da consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza e da rappresentanti dell’Osservatorio sui fenomeni socio-economici dell’isola d’Ischia (OSIS) e del Comitato Colibrì.
Il sottoscritto dottor Giuseppe Mazzella, giornalista ed operatore per lo sviluppo territoriale,nato a Casamicciola il 26 giugno 1949 ed ivi domiciliato alla Via Principessa Margherita n. 28 tel.081996469 – cell.345-1529656 – e-mail
VISTO lo Statuto Comunale di Casamicciola Terme approvato con delibera consiliare n.21 del 15 luglio 2004 e pubblicato sul BURC n.46 del 29.9.2004 con particolare riferimento all’art.3 dove è scritto che il “Comune promuove lo sviluppo ed il progresso civile, sociale, culturale ed economico ed il LAVORO” della Comunità Locale: agli articoli 15 e 16 dove è affermato che il Comune favorisce la partecipazione dei cittadini che possono formulare proposte e suggerire iniziative e che il Comune può costituire Commissioni Consiliari e CONSULTE di cittadini per progettare proprio un nuovo sviluppo civile,culturale,sociale, economico solennemente indicato nello Statuto tanto da poter indire – art.14 – perfino Referendum consultivi su determinati argomenti proprio per massimizzare la partecipazione democratica dei cittadini;
CONSIDERATO che Casamicciola Terme è l’area industriale in crisi nell’isola d’Ischia, zona a sviluppo turistico “maturo”, come emerge da studi e ricerche e dalla stessa statistica descrittiva e che sono state inviati al precedente sindaco dottor Arnaldo Ferrandino nel corso del 2012 e 2013 ipotesti di fattibilità giuridica e piano di fattibilità economica di massima per il rilancio di Casamicciola rintracciabili in atti del Comune di Casamicciola e che al sottoscritto pare inutile ripetere;
RICORDATE le risultanze del Convegno Nazionale tenutosi il 17 settembre 2013 in Villa Arbusto a Lacco Ameno per la Coesione Economica e Sociale dell’isola d’Ischia in occasione della presentazione del libro di Carlo Borgomeo, “L’equivoco del Sud” dove è stata sollecitata la classe dirigente locale a promuovere l’“autopropulsione” dello “sviluppo locale” anche utilizzando il “Terzo Settore” per la corretta utilizzazione dei fondi europei del programma 2014-2020 (Magazine Ischianews & Eventi – numero ottobre 2012 – “Coesione dell’isola d’Ischia, strada Maestra”);
ACQUISITE le conoscenze sulle modalità e sulle possibilità di utilizzazione dei fondi europei 2014-2020 per la programmazione comunitaria e l’accordo di partenariato Italia-UE che prevedono specifici strumenti finanziari e normativi per sostenere e accompagnare lo “sviluppo orientato ai luoghi” per il Community Led Local Development (SLoP-CLLD) e investimenti territoriali integrati (ITI) soprattutto dalla giornata di studi del corso di formazione per dipendenti enti locali e per amministratori locali del 19 giugno 2014 tenutasi a Lacco Ameno con la relazione di base del dottor Osvaldo Cammarota e l’intervento introduttivo del dottor Franco Borgogna di cui si allega traccia e sintesi;
RILEVATE le osservazioni contenutistiche del sottoscritto sui recenti provvedimenti del Governo in materia di sviluppo del Mezzogiorno con la prevista costituzione dell’Agenzia Nazionale per la Coesione Territoriale (“L’Europa, la Coesione Economica e Sociale dell’isola d’Ischia”; ”Dalla deregulation alla programmazione per lo sviluppo locale” che si allegano in copia ma anche su www.ischianews.com);
Il sottoscritto presenta formale istanza – anche ai sensi della legge 241/90 – affinché sia convocata apposita riunione monotematica del Consiglio Comunale – anche ai sensi e per gli effetti dell’art.37 che fa obbligo al sindaco eletto entro 60 giorni di presentarsi in Consiglio Comunale per la comunicazione del suo programma dettagliatamente espresso con chiari riferimenti legislativi tanto da richiedere il voto palese dei consiglieri – per discutere e deliberare sulle seguenti proposte:
- dibattito sul piano di fattibilità giuridica e sul piano di fattibilità economica “I percorsi delle Therme” e di marketing territoriale “Casamicciola, dove l’acqua è vita” presentati dal Comitato Colibrì anche con una essenziale cartografia redatta dall’arch. Caterina Iacono con l’indicazione di 16 punti per gli interventi infrastrutturali e strutturali ritenuti prioritari mentre il punto 17 è la riorganizzazione della macchina burocratica del Municipio il tutto anche rintracciabile su www.ischianews.com – interventi politici per eventuali modificazioni ed integrazioni con l’approvazione finale di un Documento di Indirizzo con richiesta di accompagnamento alla Regione Campania ed alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per la Coesione Territoriale per l’utilizzazione dei fondi europei 2014-2020;
- Costituzione di una Consulta per lo Sviluppo Economico ai sensi dell’art.15 dello Statuto Comunale presieduta dal sindaco o suo delegato e costituita pariteticamente da due consiglieri di maggioranza e 2 di minoranza, da un rappresentante dell’OSIS ed un rappresentante del Comitato Colibrì con l’assistenza del segretario comunale in carica o suo delegato funzionario di livello D. La Consulta così costituita avrà il diritto di accesso, di consultazione e di studio di TUTTI GLI ATTI in possesso del Municipio da chiunque presentati relativi alla vicenda del complesso Pio Monte della Misericordia, di tutti gli immobili dismessi, di tutte le opere incompiute in modo da proporre l’avvio e la conclusione dei procedimenti amministrativi anche con la proposta di predisposizione di un Piano Urbanistico Comunale (PUC) come indica la Regione Campania nel rispetto del Piano Urbanistico dell’isola d’Ischia in vigore; La Consulta avrà il compito di predisporre tutti gli atti da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale con l’assistenza tecnica del segretario comunale; potrà e dovrà promuovere tutti gli incontri istituzionali per la costituzione del partenariato pubblico-privato anche con gli strumenti previsti dal Testo Unico degli Enti Locali e dalla stessa legge 241/90 in particolar modo quello della “Conferenza di servizio” informando costantemente il sindaco ed il presidente del Consiglio Comunale dell’iter del progetto di sviluppo affinché l’intero consiglio sia chiamato ad adottare le necessarie deliberazioni; potrà formulare proposte per la definitiva approvazione delle domande per i due condoni edilizi prendendo atto degli accatastamenti effettuati dall’Agenzia Regionale del Territorio con il relativo pagamento dell’ICI e dell’IMU. Il Consiglio Comunale è naturalmente facoltato a modifiche ed integrazioni della presente proposta che ha il solo scopo di progettare e realizzare uno “sviluppo condiviso” per il “Rinascimento” di Casamicciola nell’interesse esclusivo delle future generazioni.
L’istanza è inviata per posta elettronica con riserva se necessario di invio al protocollo generale dell’Ente in via cartacea.
Con molti distinti saluti.
Giuseppe Mazzella