Ben 11 le Regioni italiane (Campania, Emilia, Romagna, Friuli V. Giulia, Lazio, Liguria, Sicilia, Sardegna, Puglia, Valle d' Aosta, Piemonte, Marche) che, insieme alla Provincia Autonoma di Trento e a 13 spazi personalizzati sono state ospitate nello stand di oltre 1000mq allestito dall'ENIT-Agenzia a Mosca per presentare l'offerta dell'Italia turistica alla MITT, in uno dei mercati più promettenti dell'area BRIC, di cui la Russia fa parte.
I mercati Bric (Brasile, Russia, India, Cina) sono ormai comunemente considerati i più dinamici anche sotto il profilo turistico e dove l'apporto delle attività di stimolo della domanda e di indirizzo dell'offerta messe in campo da ENIT sono uno strumento indispensabile per il settore turistico nazionale. Attualmente l'economia sovietica è compresa tra le 12 più potenti del mondo, al 7° posto per potere d'acquisto.
Significativo l'aumento del rilascio dei visti turistici nei mesi di gennaio-febbraio del 2011 - che ha fatto registrare un trend in salita rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente – confermato dai dati della Banca d'Italia che segnalano un aumento della spesa dei russi in Italia del 33% nel 2010.
"E' particolarmente importante la presenza italiana alla manifestazione – rende noto il Presidente dell'ENIT-Agenzia, Matteo Marzotto – nell'anno che festeggia i rapporti storico culturali tra i due Paesi attraverso un cartellone di eventi che coinvolgerà Roma, Milano, Mosca, San Pietroburgo e numerose altre città italiane e russe". "I prodotti turistici italiani maggiormente richiesti dai turisti russi – aggiunge il Direttore Generale, Paolo Rubini – continuano ad essere le città d'arte con i circuiti classici, ma si registra un interesse crescente (51%) anche per l'Italia nascosta ed i suoi tesori. Si consolida la domanda verso i centri balneari (31%), mentre è aumentata la domanda di turismo invernale (45%)".