Ischia News ed Eventi - Economia

L'occasione di un incontro diretto con il Direttore Generale dell'Agenzia delle Entrate nazionale dott. Attilio Befera, promosso, da tempo, dal neo presidente dell'ODCEC di Napoli dott. Vincenzo Moretta, è venuta a margine del Convegno "Nuovi strumenti di lotta all'evasione. Difesa del contribuente e orientamenti della giurisprudenza. Redditest, spesometro e redditometro" tenutosi il 22 aprile alle ore 9,00 presso la Sala Newton di Città della Scienza di Napoli, promosso dall'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli.

Un nutrito gruppo di professionisti Ischitani, direttivo in testa, ha avuto modo di incontrare finalmente il vertice nazionale dell'organizzazione fiscale italiana ed apprendere, direttamente dalle parole dell'interessato, che l'ufficio territoriale dell'Agenzia delle Entrate di Ischia è stato definitivamente depennato dall'elenco delle sedi da chiudere a seguito della "spending review".

GRAN SUCCESSO DI PUBBLICO PER IL CONVEGNO DEL 5 APRILE A ISCHIA

Una Biblioteca Antoniana affollata in ogni ordine di posti ha ospitato lo scorso 5 aprile il convegno sul tema "Il trust per la protezione del patrimonio del professionista e dell'imprenditore", organizzato dalla Commissione di studio su trust e patrimonio, attiva da tredici anni presso l'Ordine dei Commercialisti partenopeo e presieduta da Paolo Gaeta, in collaborazione con l'Unione Commercialisti e Consulenti del Lavoro dell'Isola d'Ischia.

Le recenti notizie di stampa sulle presunte illegittimità dei trust costituiti nei Paesi offshore, i cosiddetti "paradisi fiscali", sono state ovviamente fra i temi rimbalzati nel corso dei lavori. Un'occasione utile, questa, per marcare la differenza fra i trust istituiti in Paesi stranieri ed il "trust interno", vale a dire costituito in Italia da professionisti operanti nel nostro Paese.

Esperti a confronto domani sull'isola d'Ischia

Mai come in tempi di crisi economica gli italiani avvertono la necessità di porre al riparo da attacchi il patrimonio accumulato in una vita – e talvolta in intere generazioni – di lavoro. E’ per questo che il trust diventa uno strumento giuridico insostituibile, oltre che perfettamente recepito dal nostro ordinamento, in risposta a simili esigenze.

Ma quali sono oggi le modalità corrette per istituire un trust che sia conforme a quanto previsto dalla legge? Ed esistono professionisti in grado di realizzare atti che rispondano in maniera perfetta alle volontà dei disponenti e siano in grado di resistere rispetto a pressioni illegittime? Sono queste alcune fra le tante risposte che verranno fornite domani attraverso lo studio di casi concreti già ampiamente risolti da avvocati, dottori commercialisti e notai esperti di trust. L’incontro, che è aperto al pubblico, si terrà a partire dalle ore 14.30 presso l’antica Biblioteca Antoniana sulle Rampe di Sant’Antonio, nel centro storico del comune di Ischia.

Questo appuntamento segue la lunga serie di incontri in materia di trust che da anni vedono l’isola verde quale meta prescelta Commissione Trust e Tutela del Patrimonio Familiare, attiva presso l’Ordine dei Commercialisti di Napoli e presieduta da Paolo Gaeta. «L’appuntamento del 5 aprile - spiega Paolo Gaeta, dottore commercialista e titolare dell’omonimo Studio partenopeo (www.studiogaeta.com) - servirà a porre l’accento in maniera particolare sull’utilizzo del trust per tutelare i beni di un professionista (medico, ingegnere, avvocato, dottore commercialista, farmacista, etc.) o di un imprenditore, che desidera accantonare una parte del patrimonio accumulato e metterlo al riparo dai rischi eventualmente connessi alla sua attività».

Esperti il 5 aprile sull'isola d'Ischia.

Ischia meta preferita per gli incontri sul trust, a carattere nazionale ed internazionale. Lo conferma la lunga serie di convegni formativi organizzati sull’isola dalla Commissione Trust e Tutela del Patrimonio Familiare, attiva presso l’Ordine dei Commercialisti di Napoli e presieduta da Paolo Gaeta. Quest’anno sarà l’antica Biblioteca Antoniana, sulle Rampe di Sant’Antonio, ad ospitare il confronto che porrà in luce le principali novità sull’uso del trust, quale straordinario ed insostituibile strumento di protezione dei patrimoni: per le famiglie, per i professionisti, per le imprese.

«L’appuntamento del 5 aprile - spiega Paolo Gaeta, dottore commercialista e infaticabile divulgatore del trust - servirà a porre l’accento in maniera particolare sull’utilizzo del trust per tutelare i beni di un professionista (medico, ingegnere, avvocato, dottore commercialista, farmacista, etc.) o di un imprenditore, che desidera accantonare una parte del patrimonio accumulato e metterlo al riparo dai rischi eventualmente connessi alla sua attività». Durante i lavori di Ischia saranno posti a confronto studi e casi specifici già risolti che riguardano simili esigenze. Il tutto è finalizzato a fornire una consulenza “olistica”, con prestazioni integrate tra professionisti e a costi sostenibili.

Esperti a confronto il 5 aprile sull’isola d’Ischia

Sarà l’antica Biblioteca Antoniana dell’Isola d’Ischia, sulle Rampe di Sant’Antonio, ad ospitare l’incontro del 5 aprile prossimo fra esperti di trust, che faranno il punto sulla concreta attuazione i Italia di questo insostituibile strumento giuridico di common law, sempre più attuale e sempre più frequentemente prescelto da notai, avvocati e dottori commercialisti per rispondere alle esigenze di tutela dei patrimoni familiari o aziendali dei loro clienti.

Sono ormai centinaia le sentenze in materia di trust pronunciate nel nostro Paese da tribunali e commissioni tributarie, a riprova di quanto il trust, pur non espressamente previsto dal nostro ordinamento, sia stato in esso recepito a pieno titolo, ad oltre vent’anni dalla ratifica ufficiale della Convenzione de l’Aja, resa esecutiva in Italia nel 1989 ed entrata in vigore il 1 gennaio del 1992.

Napoli, 21 mar - ''In questo contesto di crisi economica e' fondamentale che le minori risorse vadano orientate premiando chi vive e lavora di agricoltura, chi investe realmente in attivita' di produzione nel settore agroalimentare e nella sostenibilita' ambientale''. A dirlo sono il presidente e il direttore di Coldiretti Campania, Gennarino Masiello e Prisco Lucio Sorbo, commentando le modifiche, a livello europeo, della definizione di agricoltore attivo.

Un investimento pubblico-privato di almeno 50 milioni di euro per la Rinascita della più antica cittadina turistica dell'isola d'Ischia

° il piano di fattibilità di massima è stato inviato dall'OSIS al Comune di Casamicciola Terme ed al Ministero della Coesione Territoriale per i fondi strutturali europei 2014-2020 -

Il piano di massima di Trasformazione Urbana ai sensi dell'art.120 del Testo Unico sugli Enti Locali è stato inviato al sindaco di Casamicciola Terme, Arnaldo Ferrandino, al Presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Zabatta ed al Ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, per promuovere un dibattito in Consiglio Comunale e nelle categorie produttive dell'isola d'Ischia. Il piano è stato presentato dall'Osservatorio sui fenomeni socio-economici dell'isola d'Ischia (OSIS) , presieduto dal dottor Franco Borgogna, che ha promosso il Comitato Colibrì presieduto dall'arch. Caterina Iacono per il recupero del complesso Pio Monte della Misericordia con l'adesione ai "Luoghi del cuore" del FAI-Fondo Ambiene Italiano.

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