La Repubblica di lunedì 10 agosto 2015 pag. 19 - titolone a tutta pagina: “In vendita a Ischia il museo dei tesori” firmato dal giornalista Tomaso Montanari. Considerazione a caldo. la società dell' informazione è per propria natura votata alla " disinformazione", alla "notizia parziale", alla "valorizzazione delle notizia su "si dice" o "mi piace". La storia è molto più complessa.
Maria Grazia Di Scala: Concessioni termali, subito in commissione regionale
Il primo argomento che tratteremo sarà il problema legato alle concessioni termali che merita attenzione e intervento immediato da parte della Regione dopo la recente sentenza che ne ha modificato la normativa. Così il consigliere regionale Maria Grazia Di Scala (FI) appena nominata segretaria della III commissione permanente della Regione Campania che si occupa di attività produttive, programmazione, industria, commercio, turismo, lavori ed altri settori produttivi.
Casamicciola, l’ Europa è vicina ed il Comune è lontano
Già nel ‘ 700 era nelle guide turistiche per le sue ville – il terremoto del 28 luglio 1883 segnò il suo destino – la Ricostruzione fu sbagliata – il Pio Monte della Misericordia nel 1895 fu il simbolo della Rinascita – Nel 1910 la grande alluvione e la Seconda Rinascita – il declino del termalismo tradizionale e la chiusura del Pio Monte – La “ Terza Rinascita” parte dalla Scuola con il potenziamento dell’ edilizia scolastica – Ristrutturazione e recupero del Palazzo delle Scuole ex-Dux dopo i lavori alla Scuola Media – sono in atto i lavori all’ Istituto Tecnico Mattei una scuola all’ avanguardia con 5 indirizzi ed il progetto Scuola-Lavoro – Con i fondi europei del piano 2014-2020 si può realizzare una completa Trasformazione Urbana
Un Compagno nella Memoria
E’ morto domenica 28 giugno 2015 a Napoli a 91 anni l’ ex deputato socialista Antonio Caldoro, padre dell’ ex-presidente della giunta regionale della Campania, Stefano.
E’ stato deputato del PSI al Parlamento italiano dal 1968 al 1984. Molinaso, era giunto a Napoli dopo la maturità scientifica come dipendente delle Ferrovie dello Stato negli anni ‘ 40. Fu sindacalista e segretario provinciale del PSI. Militò sempre nella corrente “ autonomistica” e non fu mai “ filocomunista”.
Ischia, ritorno al “ Progetto”
Per rilanciare la partecipazione civile alla vita pubblica con una rinascita dei partiti c’ è bisogno di “ ritornare alla passione per la progettualità”, quella che caratterizzò le classi dirigenti degli anni ‘ 50 e ‘ 60 fino alla metà degli anni ‘ 80. La formazione della nuova giunta regionale presieduta da Vincenzo De Luca contiene molte novità con volti nuovi della politica di centrosinistra ed è attesa alla prova dei fatti dopo le grandi promesse di De Luca.
Idee senza sponde
Quel cinquantennio che va dalla metà degli anni ‘ 40 del ‘ 900 fino alla metà degli anni ‘ 90 fu di straordinaria passione civile per l’ isola d’ Ischia. La periodizzazione della storia è sempre discutibile ma fissare un periodo per una riflessione sui fatti di oggi aiuta a capire la società contemporanea per uno “ storico dell’ istante” come deve esserlo un modesto giornalista locale.
L’ Italia aveva già perduto la guerra nel 1943 ed ad Ischia Vincenzo Telese pubblicava un giornale “settimanale d’ interesse pubblico” di 4 pagine per affrontare i problemi della valorizzazione dell’ isola d’ Ischia. “ Al di sopra di ogni tendenza politica noi lavoriamo per il bene dell’ isola e degli isolani” scriveva Vincenzo Telese nel numero 4 anno I 19 dicembre 1943 di “ Ischia Nuova”. Sarà sindaco d’ Ischia per tre volte e per circa 15 anni e presidente dell’ EVI . Rimarrà fedele fino alla morte a quell’ impegno. Morì a 63 anni subito dopo aver aperto la campagna elettorale nel 1970 perché richiamato dall’ intera DC a fare il sindaco d’ Ischia.
Localismi e Drammi: siamo sempre in Provincia di Napoli
Da dove comincio? Dall’ editoriale del prof. Giuseppe De Rita, Presidente del Censis, apparso sul “ Corriere della Sera” lo scorso 11 giugno dal titolo significativo: “ La palude del localismo politico” dove De Rita – che si definisce “ cultore del localismo economico – sostiene che “ il localismo politico” cioè la politica nei nostri Comuni “ è diventato la palude di tutti i problemi e di tutte le pulsioni squisitamente territoriali e localistiche”.