Sotto accusa la Mattel, nota azienda statunitense, produttrice delle famose bambole Barbie e Ken, che hanno fatto sognare migliaia di bambini. Stavolta a criticare la sua politica aziendale è Greenpeace, associazione ambientalista che ne denuncia l'uso di scatole aventi il marchio APP (Asia Pulp and Paper). Quest'ultima azienda sarebbe colpevole della distruzione delle foreste indonesiane, habitat naturale di varie specie animali, tra le quali alcune a rischio estinzione, come le tigri di Sumatra.
«Barbie distrugge le foreste naturali e spinge specie rare come le tigri sull'orlo dell'estinzione. La Mattel, che produce Barbie, deve smettere di associare il giocattolo più famoso del mondo alla distruzione delle foreste pluviali – commenta Bustair Maitar, il responsabile della campagna di sensibilizzazione di Greenpeace Indonesia - la APP è stata denunciata più volte per la distruzione delle foreste per produrre packaging usa e getta. La Mattel e le altre compagnie che producono giocattoli, come la Disney, devono sostenere i produttori indonesiani responsabili».