Ischia News ed Eventi - Società

L'Associazione Gabbiani onlus, nell'ambito del progetto “Coaching: Nuovo strumento per l'empowerment dell'individuo e contrasto alla povertà” (finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell'ambito della Direttiva anno 2010 di cui alla legge 266/1991), porta il camper di Italia Orienta sull'isola d'Ischia per realizzare una giornata di orientamento universitario e professionale.

L'équipe tecnica, rappresentata da orientatori, formatori, psicologi, giornalisti e coach, realizzerà presso il Centro Polifunzionale dell'Isola, un programma in-formativo per aumentare la consapevolezza degli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori sul loro progetto formativo e/o professionale. I protagonisti assoluti dell'iniziativa saranno i giovani maturandi isolani che, per la prima volta “senza attraversare il mare”, potranno partecipare ad un evento informativo e formativo dedicato alla scelta post diploma. Diverse sono le attività in programma: un Convegno sull'Orientamento darà avvio alle attività dedicate ai maturandi. Alcuni componenti del Comitato didattico e di indirizzo della Fondazione Italia Orienta (Dott.ssa Anna Grimaldi, ISFOL Dipartimento del Lavoro e Politiche Sociali; Prof. Antonio Cocozza, Università degli studi di Roma Tre Università Luiss Guido Carli; Dott. Mariano Berriola, Presidente Fondazione Italia Orienta, Direttore Corriere dell'Università Job) si confronteranno sul tema “Giovani: inventarsi un futuro”.

Il Convegno si configura come un prezioso momento di riflessione sui risultati raggiunti e come occasione per elaborare gli sviluppi futuri del progetto, in un'ottica di forte sinergia con le Istituzioni scolastiche e le realtà territoriali. All'iniziativa saranno presenti anche i Presidi delle Scuole che hanno già ospitato l'Educational tour nei mesi scorsi.

La spesa media per le famiglie è di 667 euro al mese. Ma con la crisi oltre la metà dei bilanci familiari non tiene più. E nel 15% dei casi è prevedibile che un componente della famiglia lasci il lavoro per assistere un congiunto

Roma, 14 maggio 2013 – Nell'ultimo decennio l'area dei servizi di cura e assistenza per le famiglie ha rappresentato per il nostro Paese un grande bacino occupazionale. Il numero dei collaboratori che prestano servizio presso le famiglie, con formule e modalità diverse, è passato da poco più di un milione nel 2001 all'attuale 1 milione 655mila (+53%), registrando la crescita più significativa nella componente straniera, che oggi rappresenta il 77,3% del totale dei collaboratori. Sono 2 milioni 600mila le famiglie (il 10,4% del totale) che hanno attivato servizi di collaborazione, di assistenza per anziani o persone non autosufficienti, e di baby sitting. E si stima che, mantenendo stabile il tasso di utilizzo dei servizi da parte delle famiglie, il numero dei collaboratori salirà a 2 milioni 151mila nel 2030 (circa 500mila in più). È quanto emerge da una ricerca realizzata dal Censis e dall'Ismu per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Come tutti coloro che sono venuti a conoscenza del feroce episodio, lo scrittore Francesco D'Angelo condivide l'orrore e lo sgomento per quanto avvenuto a Forio d'Ischia, dove in pieno centro e sotto gli occhi atterriti di numerose persone una ragazza cingalese è presa a cinghiate da un connazionale e lasciata a terra in una pozza di sangue.

Ma la notizia suscita anche profonda amarezza nell'autore della "Luna di sopra", il romanzo edito da Graus, vincitore della sesta edizione del Premio Nazionale "Torre Petrosa – Vibonati", che D'Angelo è venuto molte volte a presentare nell'isola verde, accolto sempre con affetto e stima dal pubblico ischitano.

Chiesta ai sensi dello statuto comunale la discussione in Consiglio Comunale e la costituzione di una Consulta per il rilancio economico e sociale

Casamicciola, la scheda

Casamicciola è uno dei sei Comuni dell'isola d'Ischia. Ha una superficie di 5,6 Km2 e la sua altitudine va da metri 0 sul livello del mare ai 788 raggiunti nei pressi dell'Epomeo, la montagna più alta dell'isola. La sua popolazione è di circa 7 mila abitanti. Il Consiglio Comunale è di soli 10 membri. Fino a 10 anni fa erano 20 i consiglieri comunali. Il sindaco è Ferrandino dott. Arnaldo , 52 anni, commercialista, eletto con la lista civica "Rispetto per Casamicciola".

E' la più antica stazione turistica dell'isola grazie alle acque termali che nel 1604, con lo stabilimento del Pio Monte della Misericordia, diventano un'"industria". Casamicciola ha sempre avuto una natura "industriale" rispetto a quella "contadina" delle altre comunità dell'isola. L'"industria delle terme e della villeggiatura" si afferma definitivamente nel XIX secolo con gli stabilimenti e gli alberghi termali con i "protagonisti"Luigi Manzi e Jacques Chevalley de Rivaz, lo svizzero-francese antesignano della "clinica della salute".

Ma "resiste" l'industria dell'argilla. Nel XIX sono attive 30 mattonaie nell'area di Perrone. Vi lavoravano almeno 600 persone. Attiva anche la marineria con le "barche dei padroni marittimi per il trasporto del vino".Nonostante il terribile terremoto del 28 luglio 1883 Casamicciola si riprende rapidamente e già ai primi del ' 900 ritorna ad essere la "cittadina delle Acque": quella del mare e quella termale. Nel 1949 dei 28 alberghi dell'isola d'Ischia 15 sono localizzati a Casamicciola.

Oggi l'isola d'Ischia conta circa 40mila posti-letto e 400 strutture alberghiere ed extra-alberghiere. Casamicciola conta 62 alberghi di cui solo uno con 5 stelle .Nel 2013 gli alberghi aperti sono 59, 9 B&B, 1 agriturismo, 175 esercizi commerciali, 55 bar. omune in "declino industriale" o "perdita di sviluppo" in un'area – quella dell'isola d'Ischia – ipermatura da un punto di vista di espansione economica ed urbanistica.

Casamicciola, 1 gennaio 1844 – 17 aprile 1898

Primogenito di otto figli, nacque a Casamicciola nell'Isola d'Ischia, il 1° gennaio 1844, fu affidato fin dai quattro anni al nonno materno, persona profondamente cristiana. Fu naturale per lui accogliere la chiamata al sacerdozio e compì i necessari studi nel seminario vescovile d'Ischia, venendo ordinato sacerdote il 22 settembre 1866.

Dopo un periodo di studi presso il Collegio Romano di Roma, ritornò ad Ischia e il 1° gennaio 1870 fu nominato cappellano della chiesa del Buon Consiglio di Casamicciola, detta anche 'dei marinai', dedicandosi alacremente all'apostolato specie con i fanciulli ed i giovani. In questo periodo, si ritiene, risalga la stesura della 'Vita di s. Giuseppe' e l'inizio della 'Vita di Gesù Cristo'; inoltre il giovane sacerdote Giuseppe Morgera a partire dal 1879, trovò il tempo di andare a predicare fuori dall'isola, allargando la sua opera fino a Napoli e Gaeta.

Nel 1882 l'allora parroco di Casamicciola don Carlo Mennella, fu nominato vescovo ausiliare d'Ischia, continuando però l'ufficio di parroco, quindi don Giuseppe Morgera venne nominato vice parroco il 9 gennaio 1882; l'allargamento del numero dei fedeli di Casamicciola in questa nuova sede, era notevole e il vice parroco dovette affrontare tante situazioni e realtà ben diverse di quando era cappellano della chiesa 'dei Marinai'.

E impegnato in questo compito si trovò, quando il disastroso terremoto del 28 luglio 1883, colpì Ischia ma particolarmente Casamicciola, che fu rasa al suolo completamente. Vittima egli stesso del sisma, si adoperò al limite delle sue forze per soccorrere i superstiti, toccando le vette più alte dell'eroismo nella carità.

Domani giovedi 4 Aprile alle ore 11.30 alla presenza del Garante Nazionale per l'infanzia e l'adolescenza Vincenzo Spatafora è prevista ai Giardini La Mortella l'inaugurazione del Laboratorio didattico ambientale intitolato a Lady Susana Walton.

Il laboratorio è una vera e propria aula all'aperto, immersa nel bosco di Zaro nella quale sono stati allestiti tavoli, panche, cattedre, fontanella, aiuole sperimentali, unità di compostaggio e tutto il necessario per accompagnare gli studenti in un percorso di apprendimento a contatto con la natura. All'interno dell'area guide naturalistiche affiancate a seconda dei casi da esperti biologi e botanici, svilupperanno  progetti mirati a catturare l'interesse dei partecipanti di ogni fascia d'età.

Un esercito di donne che vivono da sole. Vivere da soli è il «format» familiare più diffuso a Roma. Le persone sole che fanno famiglia a sé erano il 28% dei nuclei familiari romani nel 2001, oggi sono il 44%. Si tratta di 596mila persone e sono raddoppiate rispetto al 2001 (+104%, ovvero 303mila persone in più). Sono in prevalenza donne: il 58,4% del totale delle persone che vivono da sole, mentre gli uomini sono il restante 41,6%. Nella capitale gli uomini maggiorenni che vivono da soli sono 248mila (il 22% del totale), mentre le donne single con almeno 18 anni sono 348mila (il 27%), ovvero 100mila in più. Gli anziani che vivono da soli sono 250mila (il 41,9% del totale) e le persone sole fino a 64 anni 346mila (il 58%). Nel periodo 2005-2010 gli anziani che vivono da soli sono aumentati del 20,7%, le persone sole con meno di 64 anni del 6%, gli adulti di 18-44 anni del 12%. A Roma la scelta di vivere da soli è quindi trasversale al territorio cittadino, alle classi di età e ai ceti sociali. Giovani, adulti e anziani, italiani e stranieri, persone autosufficienti o con difficoltà di autonomia, cittadini con buoni impieghi e redditi soddisfacenti e persone che stentano a entrare o a reinserirsi nel mercato del lavoro: non c'è un identikit univoco del romano single, ci sono tanti modi di vivere da soli, come tante sono le motivazioni oggettive e soggettive che portano le persone alla «singletudine».

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