In un pomeriggio di sole, come ce ne sono di stupendi qui ad Ischia, rapita guardo il mare dal borgo marinaro di Ischia Ponte che si estende sull’Insula Maior, com’era chiamata anticamente. Percepisco un’immagine indimenticabile di un’isola che incanta… Lo sguardo non ha confini. Una barca si allontana all’orizzonte: i colori si confondono , tutto diventa irreale… Qualcuno è al timone, forse lavora, forse si diverte, forse entrambe le cose.
Presentato il libro “Ischia, Luci e Ombre sullo Sviluppo” di Giuseppe Mazzella alla Biblioteca Antoniana di Ischia
Il libro del giornalista Giuseppe Mazzella “ Ischia, Luci e Ombre sullo Sviluppo-il sistema economico-sociale dell’isola d’Ischia: dall’espansione selvaggia (1970-1974) al tempo della globalizzazione (2002-2010)” è stato presentato venerdì scorso alla Biblioteca Antoniana di Ischia nel corso di una tavola rotonda – condotta dal giornalista Ciro Cenatiempo - alla quale hanno preso parte il dottor Francesco Borgogna, Presidente dell’Osservatorio sui fenomeni Socio-economici dell’isola d'Ischia (OS.I.S), l’avvocato Nello Mazzella, Presidente dell’Associazione per il Comune Unico dell’Isola d’Ischia (ACUI), il professor Gianni Vuoso, giornalista, il professor Francesco L. Rispoli, ordinario di Composizione Architettonica ed Urbana all’Università Federico II di Napoli.
Minimo ed Indispensabile
Il minimo indispensabile, qualcosa di sano e adorabile, stuzzica l’uomo affinché diventi apprezzabile. Il minimo indispensabile
Tra Me e Me
Passeggiando per le strade Ascolto la gente che si apre… E’ la stessa favoletta agli occhi di tutti per nulla perfetta.
Il canto dell'anno nuovo
Come torrente di lava. Come fiume di periferia. Il tempo (il battito, la vita) scivola via. Un soffio di luce terminato da un tempo remoto e da un passato che è finito.
Ricerca di luce
Scese la notte. Ero lì ed aspettavo la luce. Scese la notte e aspettavo che arrivasse un bagliore di luce in quello specchio d’acqua argentea
Ascolterò la neve
Ascolterò la neve che cade, il bianco di un’assoluta estasi, il fuoco che arde, l’abete che gocciola luce, il cielo che gronda buio. Ascolterò le stelle e il mare.