Cambiano i gusti degli Italiani a tavola: la mozzarella di bufala entra a far parte della dieta alimentare campana anche a colazione. È quanto emerge dal sondaggio realizzato dal Consorzio di Tutela della Bufala Campana DOP, in occasione dell'iniziativa "Bufala open day", organizzata il 10 e l'11 dicembre a Salerno e Caserta, città i cui allevamenti e caseifici saranno aperti al pubblico, onde consentirne la visita a tutti coloro che fossero curiosi di vederne le modalità di produzione.
Quali dati emergono, su ben 600 intervistati tramite la pagina Facebook appositamente creata nonché il sito web del Consorzio? La colazione è fatta secondo criteri di una sana e corretta alimentazione: ben l'82,2% delle donne, a dispetto del 75,6% degli uomini, è solito bere non solo caffè o tè, ma anche altri elementi nutritivi. Un comportamento diffuso non solo nell'ambito femminile, ma anche tra i bambini (91% tra i 3 e i 5 anni e 92,1% per quelli dai 6 ai 10 anni), e avente una maggiore risposta nell'Italia settentrionale e centrale rispetto a quella meridionale: 80,8% e 82,6% contro il 75,7%.